Il primo approccio con i Sassi, i rioni storici di Matera, è sorprendente, si tratta di qualcosa che va oltre le aspettative, perchè nessuna descrizione rende giustizia ai vasti scenari che ospitano i Sassi, alle gole che solcano il paesaggio murgico, così ricco di storia ancestrale, che ancora permea da ogni granello di roccia madre. Visitare Matera è in ogni caso una esperienza che tocca l’anima!
Dopo il primo stordimento è importante capire come poter visitare al meglio questa sorprendente città. Cominciamo col dire che la città è più grande di quel che ci si aspetta. Non tutti sanno che Matera non è solo i Sassi; a sorpresa troviamo un ampio centro storico vivo e vibrante che sovrasta l’area dei Sassi, con le chiese romaniche e barocche, ricco di aree pedonali dove i materani immancabilmente passeggiano, vivendolo come se quello fosse il salotto di casa loro!

Visite guidate a Matera

Come prima cosa dovrete fornirvi di una mappa di Matera che sia ben dettagliata (passate dalla nostra sede per riceverne una), quindi cerchiamo di capire cosa fare a Matera in base al tempo che avete.

Al di là della durata della vostra permanenza, ma ancor più se siete solo di passaggio, vale la pena partecipare a una visita guidata introduttiva della città, considerando quanto sia complessa l’architettura urbana dei Sassi.

Tantissimi sono gli aspetti che emergono dalla visita guidata, che portano a considerazioni inattese e sorprendenti. Chi ha la pretesa di farlo totalmente in autonomia non sa quello che si perde!
Sviscerare gli aspetti evolutivi dei Sassi è una attività affascinante e stimolante che può essere fruttuosa solo con l’ausilio di conoscitori esperti. Anche per questo non vi affidate al primo che trovate, ma fate con cura la vostra scelta.

Al netto della visita guidata che non può includere ogni singola attrazione che la città ha da offrire, una volta acquisite le informazioni di base che vi aiuteranno a comprendere meglio quanto si può vedere di Matera, ci sono numerosi siti che è possibile visitare in autonomia alla luce delle spiegazioni ricevute.

Visite guidate a Matera
Visite guidate a Matera
Per un soggiorno di almeno due giorni:
Al mattino

Se arrivate di mattina, come si è detto conviene fare subito una visita guidata di almeno un paio d’ore (ce ne sono anche di più approfondite). Ovviamente queste sono disponibili anche nel pomeriggio, nel caso in cui arriviate a Matera dopo pranzo.

A pranzo

Potreste optare per qualcosa di meno impegnativo, per riservarvi di fare un pasto tradizionale a cena, in modo da sfruttare meglio le ore diurne.

In città non mancano localini (sia nei Sassi che sul piano) dove poter degustare una selezione di prodotti tipici presentati con un impiattamento easy (bruschette, taglieri, ecc. ).

Il pomeriggio

se già avete visitato Matera al mattino con una guida turistica, potete dedicarvi ad approfondire la visita in autonomia.

Tra i principali siti da visitare a Matera ci sono:

 

  • Le Chiese rupestri che sono interamente scavate nella roccia. Se ne contano diverse decine tra i Sassi e il parco della Murgia. Quelle conservate meglio sono quelle del circuito urbano tra cui, da non perdere, “Santa Lucia alle Malve”, “Madonna de Idris” “San Nicola dei Greci/Madonna delle Virtù”;
  • Il Palombaro Lungo, per la suggestione che provoca è certamente, tra gli antichi sistemi di raccolta delle acque, il più suggestivo. Direi che entrandoci si abbia l’idea di essere in una antica Cattedrale dell’acqua. In alternativa a questo, o in aggiunta, è possibile visitare il Palombaro del Purgatorio Vecchio.
  • Casa Cava. Si tratta di una antica Cava a pozzo, quindi sotterranea, il cui unico ingresso in origine era la botola che si trova sul soffitto. Al giorno d’oggi e stata convertita in un auditorium dove spesso vengono organizzati eventi musicali e culturali.
  • Casa Noha. Sito del FAI dove è possibile visionare alcuni filmati sulla storia di Matera, con particolare riferimento alle dinamiche degli anni 50 quando i Sassi sono stati evacuati.
  • Casa grotta. Di queste ce ne sono diverse. Si tratta di ricostruzioni etnografiche di case contadine dei Sassi, così come erano finchè sono state regolarmente abitate fino agli anni 60.
  • musei materani. Per gli amanti del patrimonio artistico abbiamo tre siti museali di notevole interesse: il museo della scultura contemporanea MUSMA (uno dei più importanti musei del mezzogiorno secondo solo al MADRE di Napoli); il Museo Archeologico Nazionale Domenico Ridola (che ospita una vasta sezione dedicata alla produzione vascolare della magna grecia, dove è possibile ammirare i numerosi vasi a figure rosse e nere); il Museo Nazionale d’arte Medievale e Moderna della Basilicata, Palazzo Lanfranchi, all’interno del quale troverete anche una sezione permanente dedicata alle opere realizzate da Carlo Levi.
A cena

Non mancate di provare uno dei tipici ristoranti della città. Generalmente si mangia bene un po’ dappertutto ed è difficile prendere fregature. Fatevi consigliare se volete dalla guida, ma diffidate di eventuali promotori turistici che vi proporrano, senza che glielo abbiate chiesto, ristoranti e trattorie.
Vi consiglio di assaggiare gli antipasti. Generalmente vengono serviti più piatti, non si tratta quindi del tipico antipasto all’italiana di salumi e formaggi, ma sono tante singole portate con assaggi dei vari prodotti locali (da non perdere!). Da abbinare a un primo o un secondo

La sera

Se ci sono eventi tanto meglio, altrimenti potete semplicemente passeggiare lungo il corso (vi stupirete di vedere quanta gente esce in giro la sera per il passeggio) fermandovi magari a bere un drink nei locali che trovate nel centro storico.

L’indomani

Per continuare a vedere le meraviglie della zona, potete farvi accompagnare sulla Murgia materana. Il punto panoramico di Murgia timone (sull’altro lato del canyon Gravina) offre una vista mozzafiato dei Sassi che sono difronte. Qui si può passeggiare nel parco della Murgia e se accompagnati potete entrare all’interno di ulteriori chiese rupestri. Questa di Murgia Timone è una zona facilmente raggiungibile anche da soli, tuttavia anche qui è fortemente consigliato prendere una guida, soprattutto se volete percorrere dei sentieri più suggestivi o se avete intenzione di vedere strutture rurali rupestri (monastiche o pastorali) che sono nascoste nelle zone più boscose della gravina (considerate che di chiese rupestri ce ne sono circa 150 e che ce ne sono di molto suggestive nascoste nei meandri della gravina). questa è un’esperienza da non sottovalutare, soprattutto per gli amanti della natura, ed è eseguibile con diversi livelli di difficoltà. Matera Tour Guide ne propone tre. Visitate la sezione trekking nella pagina degli itinerari.

Per qualsiasi informazione o prenotazione non esitate a contattarci.
Saremo lieti di mettere al vostro servizio le nostre professionalità.